Attività
Realizzazione del nuovo CED e nello specifico server migration e ricablaggio sistemi.
Attività
Realizzazione del nuovo CED e nello specifico server migration e ricablaggio sistemi.
Cliente
Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense
Obiettivi del progetto
L’obiettivo dell’attività di Server Migration è stato quello di realizzare lo spostamento, l’installazione e l’implementazione di tutti i server, gli apparati di rete ed i relativi collegamenti Lan, Wan, telefonici ed elettrici, dall’attuale CED al nuovo CED, schematizzato a destra:
La soluzione adottata
Il layout progettato per il nuovo CED consiste in 14 rack posizionati al centro della sala, disposti su due file da 7 rack ciascuna. Dei 14 rack dedicati agli apparati, 2 rack sono utilizzati per ospitare gli apparati attivi di centro stella Cisco Catalyst 6509, 2 rack per gli apparati attivi di rete dedicati alle connessioni CED (internet, zona firewall, server farm, ecc.) ed i restanti 10 armadi rack sono dedicati ai server.
Allo scopo di garantire la continuità del servizio reso dalla Cassa Forense, le attività di spostamento e installazione delle attrezzature è stata svolta prevalentemente al di fuori dell’orario di servizio degli impiegati (cioè nei giorni feriali prima delle ore 6.00 o a partire dalle ore 18,00; ovvero nelle giornate festive e il sabato in assenza di attività istituzionali).
Onde evitare la concomitanza degli interventi con eventuali attività istituzionali straordinarie, ogni intervento è stato pianificato e concordato con i competenti uffici e/o responsabili incaricati della Cassa Forense.
I risultati raggiunti
È stato realizzato il nuovo CED composto da:
La realizzazione del cablaggio strutturato del nuovo CED ha previsto anche l’adeguamento delle dorsali in fibra ottica che collegano i rack dei vari piani della Cassa con i centri stella con tecnologia 10 Gb. Sono state fornite 16 nuove dorsali ciascuna realizzata con n° 2 cavi da 6 fibre ottiche del tipo Indoor/Outdoor LS OM3 (multimodale 50/125) con guaina LSZH antiroditore dielettrico per la realizzazione di collegamenti a 10 Gb. Le connessioni dirette tra gli apparati di rete presenti nei 4 armadi dedicati appunto agli apparati attivi, sono state eseguite tramite patch-cord preconnettorizzate e di adeguata lunghezza direttamente attestate sugli stessi apparati. Al fine della puntuale ed univoca individuazione dei cavi e degli apparati, gli stessi sono stati opportunamente etichettati, con etichette appositamente progettate per tali cablaggi e numerati utilizzando sia più colori sia un sistema di numerazione parlante. Il criterio adottato è stato concordato preventivamente con l’ufficio tecnico della Cassa Forense.
ITI Sistemi ha provveduto, allo spostamento e all’installazione di tutti i server, apparati di rete e relativi collegamenti Lan, Wan, telefonici ed elettrici del CED della Cassa e al trasferimento dei vecchi rack in altri locali della sede aziendale, concordando e pianificando ogni singola attività con il cliente.
Per garantire la continuità del servizio reso alla Cassa, le attività sono state svolte al di fuori dell’orario di servizio degli impiegati (cioè nei giorni feriali a partire dalle ore 18,00 ovvero nelle giornate festive e il sabato in assenza di attività istituzionali).
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